“Un grammo di azione vale più di un quintale di parole”
san Francesco di Sales

La Base & Parco Scout è a poca distanza dal centro abitato di Cervignano del Friuli, sulla strada di campagna (dove inizia Via Baden Powell) che porta a S. Martino di Terzo d’Aquileia. Ha un’estensione di circa 7 ettari, sufficientemente ampio per poter giocare, svolgere le proprie attività in libertà e piantare delle tende; parte dell’area è adibita a bosco.


Oltre alla possibilità di sfruttare l’ambiente per svolgere attività di vario tipo, dal parco scout di Cervignano sono possibili escursioni in bici o a piedi all’antica città romana di Aquileia percorrendo strade di campagna, la vicina laguna permette esplorazioni in canoa sulle tranquille acque dei fiumi: Terzo, Natissa, Ausa. Facilmente raggiungibile anche la città di Grado, e il santuario dell’isola di “Barbana”.
Da oltre venti anni il Parco è utilizzato per attività scout, da eventi di Zona, Regione, dalle scuole dell’infanzia, scolaresche per attività ludico-naturalistiche, da altre associazioni e gruppi giovanili che ne facciano richiesta.


Oltre alla possibilità di effettuare attività in un luogo tranquillo e completamente immerso nel verde, il parco offre una numerosa serie di servizi qui elencati.


L’idea di ripristinare un’area, per metterla a disposizione dei ragazzi e di chiunque cercasse un posto tranquillo per svolgere delle attività a contatto con la natura, è nata nel 1989 quando è stata presentata dal Gruppo AGESCI Cervignano 1° al Comune una proposta di ripristino ambientale e paesaggistico della zona e, nel marzo del 1990, il gruppo Cervignano 1° ha firmato la convenzione con l’Amministrazione Comunale e ha dato inizio ai lavori. Successivamente con una serie di atti aggiuntivi alla convenzione base si è potuto ampliare l’area del parco con l’acquisizione di un terreno boschivo limitrofo e con la costruzione di due strutture.
Dopo un primo periodo di progettazione, grazie all’impegno di Capi, dei ragazzi/e del gruppo, genitori, amici e simpatizzanti il Parco ha cominciato a diventare ciò che oggi possiamo ammirare, perdendo quell’aspetto trascurato che aveva assunto in oltre 15 anni di totale abbandono (parte dell’area era utilizzata dalla collettività comune come discarica).

Sergio Odoni
Cell: 320-9746162
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